ROMA – Confassociazioni, l’espressione unitaria delle federazioni, dei coordinamenti, delle associazioni, delle imprese e delle persone che svolgono o rappresentano attività professionali in Italia e in Europa, inaugura il settore confederale che aggrega i media.’’Obiettivo della nuova branch Media e Informazione è quello di mettere in rete i diversi attori di questo settore, purtroppo oggi molto frammentato e poco sostenuto specialmente quando si parla di online, favorendo l’interazione tra gli associati e il Sistema Confassociazioni, una vasta rete multisettoriale dove i media possono trovare i loro naturali stakeholder e contribuire allo sviluppo di opportunità di rete’’, si legge in una nota.L’iscrizione a Confassociazioni è aperta a testate digitali e loro aggregazioni anche in forma associativa, syndication e network come pure a singoli professionisti o partite iva che esercitano attività quali quella del blogger, content manager o social media manager.La struttura direttiva, presieduta da Carmelo Cutuli, è composta da: Francesco Pira, Vice Presidente; Michele Ficara Manganelli, Responsabile Area Svizzera Italiana; Alessandro Conte, Responsabile Area Centro Italia; Patrizia Paesano, Responsabile Area Isole; Giulia Reina, Vice Segretario Generale. A queste iniziali si aggiungeranno, nei prossimi mesi, ulteriori deleghe.’’Siamo davvero lieti – ha detto il presidente nazionale di Confassociazioni, Angelo Deiana – di annoverare tra i nostri associati, nonchè tra i professionisti nel nostro nuovo organigramma, i rappresentanti del mondo dei media e dell’informazione. Siamo oggi pronti ad accogliere nella nostra rete, che vede percentuali di crescita esponenziali di associati e organizzazioni, le testate giornalistiche, i media network e tutti gli attori anche informali del mondo dell’informazione, offrendo loro il valore del nostro Sistema associativo’’.Confassociazioni Media e Informazione si pone a consolidamento di una più ampia presenza della Confederazione nel mondo della Comunicazione che ha visto recentemente la costituzione dell’Osservatorio Nazionale sulle Fake News, presieduto dal professore Francesco Pira, e al branch della Comunicazione, recentemente allargato alle relazioni istituzionali, il cui organico definitivo verrà, a breve, presentato.