Modica – “Quello che temevamo si è purtroppo verificato sabato mattina sulla spiaggia di Marina di Modica dove una rissa tra bagnanti ha richiesto anche l’intervento delle forze dell’ordine. Tutto per uno posto ombrellone conteso tra quelli in cemento voluti dall'amministrazione di Modica per garantire il distanziamento sociale”. Ad affermarlo è il consigliere comunale di Modica, Mommo Carpentieri, che continua: “L’atteggiamento inopportuno e violento delle persone coinvolte nella rissa è certamente da condannare ma corre comunque l’obbligo di riflettere su quanto accaduto. Ogni giorno si assiste ad una vera e propria caccia allo stallo migliore.
Una situazione intollerabile che prima o poi sarebbe sfociata in episodi di violenza verbale o fisica così come l’ultima rissa davanti gli occhi di decine di bagnanti, anche donne e bambini, impauriti. Non volevamo essere facili profeti ma era chiaro che la situazione sarebbe prima o poi degenerata. Non è certo una buona idea esasperare gli animi o fornire ai bagnanti un pretesto per litigare. Per questo – continua Carpentieri – sarebbe opportuno rivedere tale misura di sicurezza sanitaria magari allineandosi a quanto disposto in tutti gli altri comuni che invece hanno preferito, finora con buoni risultati, affidarsi al buon senso dei cittadini lasciando a loro il compito di decidere liberamente dove piazzare il proprio ombrellone.
Quello che ci preoccupa è che senza controlli tale assurda contesa degli stalli potrebbe portare a nuovi spiacevoli episodi con conseguenze anche più gravi. E’ necessario quindi intervenire immediatamente rivedendo tale provvedimento che mira a garantire il distanziamento sociale. Quello che mancano sono i frequenti controlli da parte delle forze dell’ordine che devono garantire, soprattutto durante il fine settimana, la propria presenza in spiaggia. La questione – conclude Carpentieri – merita un’immediata discussione in consiglio comunale al fine di giungere ad una regolamentazione sull'accesso alle spiagge efficace, sicura e condivisa”.