Mangiare 3 noci al giorno riduce il rischio di infarto e malattie cardiovascolari nelle persone sane. Le noci porterebbero benefici anche nell’abbassare il colesterolo e regolare la pressione sanguigna e sono consigliate a chi soffre di diabete per tenere sotto controllo effetti e rischi secondari della malattia. Le noci sono essenziali nella dieta, sono ricche di proteine e carboidrati ma soprattutto di grassi. Dei quali soltanto il 10% sono saturi, cioè grassi “cattivi”. Il resto sono grassi “buoni”, essendo insaturi, e i loro effetti benefici sono ormai ben conosciuti tra il largo pubblico.
Soprattutto sono note le potenzialità preventive e curative degli acidi grassi omega 3, che si trovano anche nel pesce, nei semi, oltreché nella frutta secca, tutti cibi che scarseggiano nelle nostre abitudini alimentari. Gli omega 3 vengono anche chiamati “acidi grassi essenziali” poiché il nostro organismo non sa produrli mentre i loro poteri di tutela dell’apparato cardiocircolatorio li rendono indispensabili nella nostra dieta. Si sa anche che sono importanti precursori di molecole implicate nella regolazione infiammatoria, ragione per cui oggi vengono studiati in oncologia come possibili anti tumorali. Ad oggi, però, i risultati ottenuti non permettono di fare affermazioni certe in questo senso. Come mangiare le famose 3 noci al giorno?
Da sole, ovviamente, ma anche come “condimento” di insalate, pastasciutte, macedonie o nella prima colazione insieme a cereali integrali, latte o yogurt.