ROMA – ’’La pandemia non accenna ad arrestarsi’’ ’’la mia vicinanza va a chi affronta la malattia e le sue conseguenze economiche e sociali, in particolare le popolazioni che vivono un conflitto’’. Lo ha detto durante l’Angelus Papa Francesco. ’’Rinnovo l’appello a un cessate il fuoco globale e immediato che permetta la pace e la sicurezza indispensabili per l’assistenza umanitaria necessaria. Seguo con preoccupazione – ha concluso il Pontefice – la situazione di conflitto nel Caucaso, fra Armenia e Arzebaijan’’.