ROMA – Confintesa protesta contro la sua esclusione ’’dalle convocazioni per il Protocollo per la sicurezza dei dipendenti pubblici’’, da parte del ministero della Pubblica Amministrazione, ’’con un approccio tipico del datore di lavoro privato dov’è lui a scegliere chi convocare a prescindere dai numeri e dalla rappresentatività che, nel pubblico impiego, è puntualmente disciplinata dalla legge’’.Il segretario generale Francesco Prudenzano in una nota parla di ’’comportamento indegno in un Paese democratico’’. ’’Correttezza istituzionale avrebbe voluto che anche Confintesa fosse convocata per la firma – continua Prudenzano -. La Ministra ha invece deciso di escludere Confintesa dalla firma di questo protocollo con atto unilaterale calpestando anche la legge che riconosce a Confintesa la rappresentatività nel comparto delle Funzioni Centrali. Confintesa – conclude Prudenzano – intende tutelare la sua immagine chiedendo rispetto per i tanti dipendenti pubblici che sono suoi associati, nelle sedi opportune’’.