Chiaramonte Gulfi – Chiaramonte Gulfi è di nuovo in festa. E, anche in questo caso, le celebrazioni religiose saranno condizionate dall’emergenza sanitaria. Prendono il via da oggi, infatti, i festeggiamenti in onore del Santissimo Salvatore, un culto che, nel centro montano, è particolarmente sentito. Il simulacro del Santissimo Salvatore è venerato nella chiesa omonima. Si comincia già oggi e si andrà avanti sino al 6 agosto, la giornata della festa vera e propria che, però, quest’anno si caratterizzerà per la mancanza di processione per le vie della cittadina iblea. Oggi, dunque, alle 13,30, il festoso scampanio in tutte le chiese della città annuncerà l’inizio dei solenni festeggiamenti. E’ un momento sempre molto atteso da tutti i devoti e i fedeli che, quest’anno, avranno modo di concentrarsi ancora più sugli aspetti spirituali.
Dall’1 al 4 agosto, poi, ogni giorno, alle 18,30, si terrà la recita del Rosario a cui seguiranno le litanie cantate, la coroncina del Santissimo Salvatore e, quindi, la celebrazione eucaristica. A questo proposito, i sacerdoti e il comitato della festa ricordano le indicazioni per la prevenzione da Covid-19 a cominciare dal fatto che per le sante messe giornaliere dentro la chiesa vi saranno 80 posti a sedere, con i distanziamenti previsti. “O Dio, che nella gloriosa Trasfigurazione del Cristo Signore, hai confermato i misteri della fede con la testimonianza della legge e dei profeti e hai mirabilmente preannunziato la nostra definitiva adozione a tuoi figli – si legge nel messaggio ai devoti e ai fedeli predisposto dai sacerdoti e dal comitato – fa’ che ascoltiamo la parola del tuo amatissimo figlio per diventare coeredi della sua vita immortale”.
La festa è sostenuta, per la diffusione mediatica, da Confcommercio provinciale Ragusa con il presidente Gianluca Manenti e da Confcommercio Chiaramonte con il presidente Danilo Scollo. “Questi momenti ci fanno riscoprire la forza e l’identità di un territorio – dicono all’unisono – e per questo motivo sono da appoggiare nella maniera più consistente possibile, a maggior ragione nel contesto di un anno in cui non si potrà procedere come al solito. Ma, nonostante questo, resta intatto lo spirito di celebrazioni destinate a coinvolgere l’intera comunità chiaramontana”.