Giarratana – Domani, mercoledì 5 agosto, è uno dei giorni più attesi dell’anno dai giarratanesi. Il giorno in cui si celebra la Madonna della neve. Già a partire dalle 8 si entra nel clima dei solenni festeggiamenti con lo scampanio che annuncia il giorno consacrato alla Patrona. Alle 8,30, poi, ci sarà la celebrazione eucaristica animata dal comitato dei festeggiamenti. Quindi, alle 11, la solenne santa messa presieduta dal vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, e animata dal coro parrocchiale. L’appuntamento religioso sarà proposto ai fedeli e ai devoti anche su Video Mediterraneo, in diretta, canale 11 e in full hd canale 511 del digitale terrestre. E, ancora, in streaming su videomediterraneo.it e sulla pagina Facebook videomediterraneo.
A mezzogiorno, il suono a festa delle campane della chiesa. Si proseguirà alle 16 con la santa messa per i bambini del catechismo mentre dalle 17,30 alle 19 il parroco, don Mariusz Starczewski, ha proposto un momento di preghiera personale rivolto alla santa patrona. La giornata dei festeggiamenti proseguirà alle 20 con la solenne celebrazione eucaristica presieduta da don Tonino Lorefice, parroco della parrocchia Madonna di Fatima di Scicli, che sta tenendo il triduo sul tema “Maria – donna del silenzio”. Alle 21 è in programma l’atto di consacrazione del paese di Giarratana al cuore Immacolato di Maria dopodiché si procederà con la riposizione del simulacro della santa patrona nella nicchia dell’altare maggiore che, secondo il decreto della diocesi di Ragusa del 15 maggio scorso, avverrà a porte chiuse.
Da domani, inoltre, prenderà il via l’Ottavario in onore di Maria Santissima della Neve con la santa messa delle 18,30 che si terrà ogni giorno nella basilica di Sant’Antonio Abate. I posti a sedere in chiesa, secondo le disposizioni emanate dai decreti anti Covid-19, sono 88. I devoti e i fedeli che parteciperanno ai riti religiosi sono pregati di munirsi di mascherina. Il programma della festa è sostenuto da Triumph di Corallo e Puma Events mentre della diffusione mediatica dell’evento si sta occupando Confcommercio provinciale Ragusa. Il presidente Gianluca Manenti sottolinea che “un evento religioso del genere, per la sua consistenza, merita di uscire dai confini comunali e di essere conosciuto da quante più persone è possibile, proprio per le ricadute identitarie che lo stesso fa registrare”.
Il parroco e il comitato, inoltre, ringraziano la cittadinanza per avere contribuito alla buona riuscita della festa.