Modica – L’opera più famosa di Serafino Amabile Guastella portata in scena dall’emozionate Andrea Tidona. S’intitola I cunti re viddani il nuovo appuntamento con la stagione estiva InTeatroAPERTO, firmata dalla Fondazione Teatro Garibaldi. L’11 agosto, alle ore 21.00, si torna in scena nel meraviglioso scenario dell’anfiteatro del Parco San Giuseppe – u Timpuni con un appuntamento molto intenso. Tidona leggerà e interpreterà alcuni testi tratti da “Le parità e le storie morali dei nostri villani” di Amabile Guastella: “Parità – spiega il noto l’attore – sta per apologo parabola, quello che poi diventa Passata, nel nostro dialetto, e che si può apparentare a Cuntu.
Queste storie sono state raccolte da Guastella dalla viva voce, e poi trascritti, di contadini, ciabattini, barbieri, donne del popolo, braccianti e unificati da lui stesso sotto il termine Viddani. Sono racconti pieni di fantasia, poesia, ingenuità, saggezza popolare”. Ad accompagnare Tidona saranno la voce e la chitarra di Roberto Fuzio. “Nel 2019 è stato celebrato il bicentenario dalla nascita di Serafino Amabile Guastella, grande uomo della nostra provincia e attento conoscitore delle tradizioni popolare siciliane – commenta il presidente della Fondazione, il sindaco di Modica, Ignazio Abbate insieme al vicepresidente Giorgio Rizza – Martedì prossimo alcuni dei suoi brani più celebri e intensi saranno portati in scena dal bravissimo Andrea Tidona che torna a solcare il palco della nostra rassegna estiva, dopo il grandissimo successo che ha avuto con le letture da Mastro don Gesualdo.
Siamo onorati di riaverlo come ospite e certi che ci regalerà un’altra serata indimenticabile”. “Una grandissima serata per il nostro pubblico – interviene il sovrintendente Tonino Cannata – in compagnia di due illustri conterranei. Gli scritti di Amabile Guastella e l’interpretazione di Tidona ci sveleranno sfumature intense e appassionanti della nostra Sicilia”. InTeatroAPERTO è realizzata in collaborazione con il Comune di Modica e con Video Regione che registrerà tutti gli spettacoli per poi trasmetterli all’interno di un ciclo di puntate dedicate alla stagione.