Ragusa – Ottimo cartellone, quello degli spettacoli di cabaret, messo su per l’Estate iblea a Marina di Ragusa, con la partecippazione di gruppi comici molto quotati e seguiti dal pubblico. Non altrettanto riuscita invece l’organizzazione per l’accesso allo spazio della storica Rotonda. O meglio riuscita solo per quel centinaio di fortunati che sono riusciti a prenotarsi on-line sull’apposito indirizzo mail mentre altre migliaia, a quanto pare, non sono stati altrettanto fortunati, pur avendo provato a chiedere la prenotazione appena terminato lo spettacolo precedente. Ma al di là di questo pur grave inconveniente, rimane da segnalare una situazione molto seria e pericolosa, soprattutto in questi tempi di recrudescenza del covid.
Mentre l’accesso al sito della Rotonda avviene con meccanismo molto semplice, con controllo del nominativo registrato, controllo della temperatura e sistemazione in sedie ben distanziate tra loro, non altrettanto possiamo dire sulla gestione del pubblico che, era facilissimo aspettarselo, assiepa le transenne che delimitano lo spazio riservato ai prenotati o che, ancor più numeroso, affolla i bastioni della parte di lungomare soprastante la Rotonda, senza che la parola distanziamento abbia neppur un lontano significato e spesso in totale assenza di mascherine. Era ovvio che i ragusani, sia per la qualità degli spettacoli, sia per la giustissima e giustificata esigenza di un po’ di divertimento dopo i mesi del lockdown, sarebbero accorsi in massa per assistere agli spettacoli e che, risultando impossibile la prenotazione on-line, si sarebbero assiepati negli spazi da cui assistere alle esibizioni dei vari gruppi di cabaret.
E a questo punto viene il sospetto di un atteggiamento pilatesco da parte dell’amministrazione: noi facciamo tutto a regola d’arte, prenotazione controllo temperatura e distanziamento all’interno dello spazio degli spettacoli. Quel che succede fuori, alle transenne o sul lungomare soprastante non è affar nostro ma responsabilità dei cittadini. (da.di.) (Foto repertorio Marina di Ragusa)