Roma – Il bonus Pc per le famiglie da 500 euro e per le imprese fino a 2.000 euro si potranno richiedere a settembre. l ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha firmato i decreti attuativi relativi agli interventi per la digitalizzazione di famiglie, scuole e imprese. Tra gli interventi previsti dal cosiddetto “Piano voucher per famiglie” è compreso un bonus da 500 euro destinato alle famiglie meno abbienti per l’acquisto di computer, tablet o per avere una connessione internet. “Oggi ci ritroviamo di fronte a una società in cui l’utilizzo della tecnologia ha avuto una notevole accelerazione a seguito dell’emergenza Covid” ha spiegato Patuanelli.
“Sono cambiate le abitudini della vita quotidiana delle famiglie e per questo motivo il Governo ha messo in campo risorse e interventi per favorire sia la connettività delle scuole, in modo da garantire a insegnanti e studenti l’utilizzo di strumenti innovativi, sia per supportare le famiglie meno abbienti con appositi voucher”. Digitalizzazione e diffusione della banda ultra-larga sono indicate tra le priorità dell’Italia nell’ambito del Recovery Plan, assicura il Governo. Al Piano Scuola sono destinati 400 milioni di euro per interventi di attivazione di servizi in banda ultra-larga in oltre 32mila plessi scolastici di tutta Italia.
Gli interventi saranno gestiti da Infratel, che metterà a punto un portale online, al quale gli operatori dovranno registrarsi. L’erogazione dei contributi dovrebbe partire nel mese di settembre. Ma vediamo quali sono i requisiti per poter avere il bonus Pc da 500 euro. Il bonus da 500 euro verrà concesso alle famiglie con reddito Isee inferiore ai 20mila euro, che in Italia sono circa 2,2 milioni. Stando alle prime ipotesi, dovrebbe essere così strutturato: famiglie con Isee inferiore a 20mila euro: 500 euro (200 euro per la connettività e 300 euro per tablet o pc in comodato d’uso); famiglie con Isee inferiore a 50mila euro: 200 euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie incluso satellite).
Le prime avranno la precedenza sulle seconde nell’erogazione dei contributi. Oltre alle famiglie, gli interventi del MISE riguarderanno anche la digitalizzazione delle imprese con un bonus dell’importo tra i 500 e i 2mila euro, così strutturato: voucher di 500 euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie, incluso satellite), voucher di 2mila euro per la connettività fino a 1 Gbits (fibra).