Ragusa – 35 milioni di euro stanziati per il completamento dell’Ospedale Giovanni Paolo II a Ragusa. E’ l’ulteriore misura approvata dal governo Musumeci, che ha reimpiegato oltre 120 milioni di euro, derivanti dalla certificazione del programma europeo 2007-2013, in un Piano che prevede complessivamente 34 interventi su tutto il territorio regionale. Dopo un iter lungo quasi 30 anni, e 50 milioni di euro spesi, l’ospedale Giovanni Paolo II è stato inaugurato il 23 ottobre del 2018 ed è stato identificato come presidio ospedaliero di riferimento di I livello” con 220 posti letto.
"Questo ulteriore programma – spiega il presidente Nello Musumeci – ci consente di proseguire l'azione di rinnovamento della edilizia e delle tecnologie sanitarie dell'Isola con il preciso obiettivo di far recuperare alla Sicilia il troppo tempo perduto". Tra le azioni più significative, emergono la rifunzionalizzazione del Cefpas di Caltanissetta (28 milioni di euro), la manutenzione straordinaria e l'adeguamento dell'ex Cres di Monreale (5 milioni di euro), che diventerà la sede di Palermo del Cefpas, il completamento del nuovo ospedale di Ragusa (35 milioni di euro) e un finanziamento che consentirà di ultimare e rendere fruibile l'ex Cis di Pergusa.
Secondo l'assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, "si evidenzia come il quadro complessivo degli investimenti tra quelli ordinari, quelli previsti dall'art. 20 della l. 67/88, quelli affidati a fondi extraregionali e comunitari, quelli realizzati con il Psn 2018-2019, non stia tralasciando nessuna provincia, puntando in modo forte su quelle aree che erano sta del tutto abbandonate. Il piano di lavoro, tuttavia, non è ancora completo: entro i prossimi mesi procederemo a ulteriori interventi"