Roma – Il bonus figli fino a 21 anni è un nuovo aiuto previsto per le famiglie a cui sta lavorando il Governo Conte. Si tratta di un assegno unico figli voluto dal ministro per la famiglie Elena Bonetti. Il bonus sarà integrato nella Legge di Bilancio 2021. Secondo le prime informazioni il bonus figli sarà assegnato alle famiglie con figli a carico (dal settimo mese fino ai 21 anni compiuti). Il sostegno viene maggiorato in caso di terzo figlio (da definire) e figli disabili. Riguardo ai figli con disabilità, l'aumento dovrebbe essere del 30-50%, senza limiti di età ed esteso per tutto l'arco della loro vita. Il bonus come ha annunciato il ministro Bonetti sarà attivo da gennaio 2021.
Ma a quanto ammonta il bonus figli fino a 21 anni? "Stiamo facendo i conteggi anche in base alla riforma fiscale. È un provvedimento che metterà ordine nella giungla delle detrazioni già esistenti" ha spiegato la ministra Bonetti per le Pari opportunità e la famiglia. Si ipotizza una cifra che oscilla tra i 200 e i 250 euro, ma si potrà conoscere l'importo preciso quando verrà adottato dal governo il decreto legislativo per l'istituzione dell'assegno. L'adozione del decreto è prevista entro il 30 novembre 2020. Ma come funziona il bonus figli o assegno unico? L'assegno unico figli 2021 va ad accorpare le diverse misure a sostegno delle famiglie come il bonus bebè.
Di conseguenza, con l'introduzione di questo nuovo assegno unico verranno abolite le seguenti misure: bonus bebè; detrazioni figli a carico; assegni familiari con minimo 3 figli a carico; premio alla nascita; fondo di sostegno alla natalità. L'assegno universale spetterà a tutte le famiglie con figlie e figli a carico fino a 21 anni di età e verrà riconosciuto a partire dalla nascita. L'importo mensile dell'assegno varierà a seconda di determinate soglie ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) ed in base all'età dei figli a carico. Potrà essere erogato in denaro o usato in forma di credito per compensare i debiti d'imposta.