Chiaramonte gulfi – “In occasione dei festeggiamenti in onore a San Vito martire, patrono di questa città, la parrocchia Santa Maria La Nova e l’amministrazione comunale dedicano questo luogo alla memoria del sacerdote Salvatore Curatolo nel XX anniversario della sua morte e rettore di questa chiesa dal 1973 al 2000, per l’opera meritoria svolta nell’intero territorio”. E’ questo il testo della lapide che è stata scoperta ieri sera e che ha caratterizzato l’intitolazione dello spazio adiacente la chiesa di San Vito al sacerdote che ha reso testimonianza, con il suo impegno, di grande attenzione nei confronti dei devoti del patrono di Chiaramonte Gulfi.
Ieri, le celebrazioni si sono concluse con uno speciale momento di partecipazione, reso ancora più prestigioso, oltre che dalla scopertura della lapide, dalla presenza del vescovo della diocesi di Caltanissetta, mons. Mario Russotto. E’ stato proprio mons. Russotto a presiedere la santa messa solenne che ha concluso i festeggiamenti in onore del martire giovinetto. Il vescovo e i parenti di padre Curatolo hanno tratteggiato le caratteristiche salienti di una figura molto apprezzata a Chiaramonte Gulfi, sempre disponibile con tutti. A margine dell’appuntamento, tutta una serie di ringraziamenti è arrivata dalla confraternita di San Vito: al vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, per avere dato la possibilità di celebrare la messa nel piazzale antistante la chiesa; le comunità parrocchiali di San Nicola insieme con il parroco, don Graziano Martorana, e dell’Immacolata concezione della Bvm di Roccazzo-Sperlinga e Piano dell’Acqua insieme con il parroco don Giovanni Piccione;
la comunità di Santa Maria di Gesù; il predicatore del triduo, don Fabio Randello, parroco della chiesa Madre di Licodia Eubea; le corali; il Rinnovamento nello spirito diocesano per avere animato l’incontro di preghiera di giovedì scorso; il sindaco on. Sebastiano Gurrieri e l’amministrazione comunale per il servizio e la sistemazione dell’area adiacente alla chiesa in occasione del XX anniversario della morte del sacerdote Salvatore Curatolo; la ditta Kefap di Gabriele Cugnata per la realizzazione della lapide; l’Arma dei carabinieri e i vigili urbani; la ditta di Rosario brullo per l’illuminazione artistica; la Protezione civile.
Gli appuntamenti contenuti nel programma di San Vito sono stati diffusi sul piano mediatico grazie al supporto arrivato da Confcommercio provinciale con il presidente Gianluca Manenti e da Confcommercio sezionale con il presidente Danilo Scollo.