Roma – Tumori del sangue: “stiamo percorrendo nuove strade” è l’argomento di cui si parlerà il 16 settembre per la presentazione del Mese di sensibilizzazione sui tumori ematologici. L’evento si terrà nella sala Capranichetta, Hotel Nazionale, Piazza di Monte Citorio, 131 e sarà visibile anche in straming. Parteciperanno: Sen. Paola Boldrini, Vicepresidente Commissione Igiene e sanità, Senato della Repubblica, Paolo Corradini, Presidente SIE – Società italiana di ematologia, Sergio Amadori, Presidente AIL – Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, Franco Locatelli, Presidente Consiglio superiore di sanità, Massimo Scaccabarozzi, Presidente e Amministratore delegato Janssen. Conduce: Annalisa Manduca, giornalista RAI
Ma quali sono i tumori ematologici e come si riconoscono? Esistono decine di sottotipi diversi di tumori ematologici appartenenti a tre grandi macro-gruppi: leucemie, linfomi e mielomi, che possono manifestarsi in forma acuta (più grave e aggressiva) o cronica. In generale, queste forme tumorali colpiscono il midollo osseo che produce le cellule ematiche principali, ovvero globuli bianchi, globuli rossi e piastrine. Quali sono i sintomi che devono insospettire? Purtroppo è difficile giungere a una diagnosi precoce di un tumore del sangue: i segnali iniziali sono sempre piuttosto vaghi e poco specifici perché potrebbero essere spia anche di molte altre patologie (non di rado simili a quelli di una brutta influenza).
È però importante parlare con un medico in presenza di: febbre o febbriciattola (in particolare pomeridiana o notturna) e un senso di debolezza che perdurano senza cause apparenti per più di due settimane; dolori alle ossa o alle articolazioni che non regrediscono; perdita di appetito e dimagrimento improvviso e ingiustificato; formazione di ematomi o lividi spontanei; sanguinamenti e ulcerazioni che non guariscono (come le ferite e le infezioni del cavo orale); gonfiore indolore di un linfonodo superficiale del collo, ascellare o inguinale. Possono essere presenti anche una sudorazione eccessiva, soprattutto di notte, che obbliga a cambiare gli indumenti e un prurito persistente diffuso su tutto il corpo.