Ragusa – Undici palme del Giardino Ibleo morte per il punteruolo rosso. Il consigliere comunale di Ragusa Prossima, Gianni Iurato, interviene dopo avere appreso, salutandola positivamente, la decisione dell'Amministrazione comunale di volere sostituire le undici palme, purtroppo ammalate a causa del punteruolo rosso, del Giardino ibleo con delle nuove piante. “La villa di Ibla – afferma Iurato – passo dopo passo deve riconquistare quella dimensione di "Giardino storico" ed elegante che gli è sempre appartenuta da secoli. Mi risulta che l'Amministrazione comunale, unitamente ad associazioni locali, ha tracciato delle priorità per interventi urgenti che riguardano: il ripristino degli elementi floreali che un tempo gli appartenevano;
il ripristino delle siepi di piantine Busso che delineavano gli spazi verdi e che aiutavano a disegnare la figura geometrica degli stessi; la sistemazione delle varie vasche; il ripristino con idonee piante di pregio dell’ex boschetto zona giochi della bambinopoli; il ripristino di parte della balaustra artistica che si affaccia sull’Irminio unitamente al ripristino della grande vasca circolare centrale; una idonea, luminosa ed artistica illuminazione. Bene così, sono perfettamente d'accordo e spero che nel bilancio comunale possano essere appostate le somme necessarie per effettuare gli interventi sopra citati non più procrastinabili. Per quanto mi riguarda, annuncio sin da ora che voterò eventuali variazioni di bilancio che procedono lungo questa direzione”.
Il consigliere Iurato, sempre a proposito del Giardino ibleo, aggiunge una questione che occorre al più presto sanare. “Sto parlando della necessità di chiudere e definire al più presto – spiega – il contenzioso con la ditta privata che un tempo gestiva la zona bar ristoro e i wc pubblici in modo da rilanciare con un eventuale nuovo bando tutta quell'area strategica affinché possa essere assicurata una maggiore attrazione turistica unitamente ad un servizio di vigilanza e di manutenzione che si spera possa essere più incisivo”.