Roma – Ecobonus al 110 per cento sulle ristrutturazioni edilizie diventerà strutturale. Ad annunciarlo è il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, intervistato dalla Stampa in apertura di prima pagina. Intendimento analogo per tutto il pacchetto per l'innovazione e il trasferimento tecnologico e la decontribuzione per il lavoro dipendente. Inoltre, si ragiona su un'estensione di questa misura ai dipendenti delle aziende del Nord, e su uno sconto fiscale sugli utili reinvestiti. Per le coperture sarà usato in parte il Recovery Fund, spiega. Gli altri incentivi che potrebbero diventare fissi. Patuanelli ha spiegato che il governo sta lavorando per rendere strutturale anche tutto il pacchetto per l'innovazione e il trasferimento tecnologico e la decontribuzione per il lavoro dipendente. Inoltre, si sta ragionando su un'estensione di questa misura ai dipendenti delle aziende del Nord e su uno sconto fiscale sugli utili reinvestiti.
Ma come funziona l'ecobonus al 110%? I contribuenti che effettueranno interventi di efficienza energetica, antisismici, installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, potranno ottenere l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 al 110%. Si può optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. La comunicazione per ottenere lo sconto o la cessione può essere inviata a partire dal 15 ottobre 2020 ed entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello in cui si sostiene la spesa, utilizzando un apposito modello.