Vittoria – “Ci uniamo al cordoglio generalizzato della città per la scomparsa di Attilio Zarino, fondatore del polimuseo omonimo, storico, ricercatore e appassionato della sua Vittoria, che non ha potuto vedere realizzato il suo sogno più grande: vale a dire il trasferimento del proprio museo nei nuovi locali di palazzo Carfì Pavia. Un sogno che non si è potuto concretizzare per tutta una serie di scelte poco felici e che, però, la prossima amministrazione dovrà impegnarsi ad attuare. Non è possibile che siano trascorsi anni e anni da quando è stato individuato il sito in questione per il trasferimento del polimuseo. Tutta una serie di lungaggini burocratiche ha impedito il completamento dell’iter”.
Così il segretario cittadino del Pd di Vittoria, Giuseppe Nicastro, secondo cui “la città dovrà rendere onore a Zarino nel modo migliore, cioè attraverso la concretizzazione di quello che era il suo sogno più grande. Tutti dobbiamo esprimere un profondo rammarico per il fatto di non avere saputo garantire un’adeguata collocazione a quanto Zarino aveva raccolto, selezionato e sistemato con estrema pazienza nel corso della sua vita. Sono certo che l’amministrazione Aiello – continua Nicastro – saprà sbloccare questo iter e dare finalmente la legittima dignità alle varie sezioni che compongono una realtà che, purtroppo, risulta essere poco conosciuta nonostante la grande valenza scientifica”.