Modica – “Mi sono sentito in dovere di intervenire pubblicamente sulla questione illuminazione del centro storico per fare chiarezza anche alla luce di quanto letto e ascoltato nei giorni scorsi”. A parlare il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, a seguito delle sollecitazioni ricevute da un gruppo di cittadini che hanno chiesto delucidazioni su una questione che sta a cuore a tutti. “Apprezzo questi cittadini che si preoccupano per salvaguardare la bellezza della nostra Modica e approfitto del loro interessamento per puntualizzare alcune cose in modo che tutta la Città sia messa a conoscenza della reale situazione.
Partiamo dal presupposto che alla base di tutto c’è la necessità di conciliare i dettami europei sul risparmio energetico con l’obbligo di preservare il più possibile il paesaggio notturno che solo Modica sa offrire. Non possiamo esimerci dal cambiare tipo di illuminazione ma al tempo stesso dobbiamo far sì che tale illuminazione sia il più vicino possibile a quella vecchia. In un primo momento, a seguito di concertazione con la Sovrintendenza, avevamo optato per le luci a 3000 gradi kelvin, allora le più basse sul mercato. (più alto è il valore più la luce tende verso il bianco). Successivamente hanno messo sul mercato le 2200 che offrono una colorazione molto simile a quella dei vecchi corpi illuminanti.
Abbiamo quindi sollecitato la ditta a installare questo tipo di lampadine a led sostituendo sia i vecchi corpi che quelli a 3000 kelvin. Attualmente attraversiamo un periodo di transizione tra la vecchia e la nuova illuminazione. Per tale motivo “Modica by night” offre una diversa gradazione di colori all’occhio dell’osservatore visto che convivono tre diverse tipologie. Progressivamente si andrà ad uniformare tutto ai 2200 kelvin che, per rendere l’idea, sono quelle già installate nella via Castello e zone limitrofe che offrono già una bella cartolina notturna della Città. Ancora qualche settimana di pazienza e avremo una luce a led calda su tutto il centro storico”.