Modica – Il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, accompagnato dal Presidente del Consiglio Comunale, Carmela Minioto, e coadiuvato dai volontari della Protezione Civile coordinati dal responsabile Alessandro Cicciarella, hanno consegnato questa mattina a tutte le scuole di competenza mascherine e prodotti igienizzanti da distribuire a tutti gli alunni. 18 mila mascherine, 71 litri di prodotto concentrato per pavimenti, 4435 erogatori per le mani, oltre 300 litri di prodotto concentrato per la sanificazione di banchi, porte e arredi vari. Il tutto è stato consegnato direttamente nelle mani dei Dirigenti Scolastici che ora avranno il compito di dividerli ai propri alunni.
A questa consegna si associano i lavori di adeguamento delle aule che sono in fase di completamento e che consentiranno una ripresa regolare delle lezioni il 24 settembre, così come stabilito in precedenza. “Tra mille punti interrogativi di questo strano avvio di anno scolastico – commenta il Sindaco – vogliamo dare una certezza alle famiglie degli alunni che frequentano le scuole di nostra competenza. Si comincerà regolarmente come avevamo annunciato, i loro figli saranno trattati con il massimo delle precauzioni e ad ognuno di loro verrà fornito un kit sanitario per affrontare l’anno scolastico. Abbiamo scelto i migliori prodotti sul mercato, gli stessi utilizzati negli ospedali e nelle sale operatorie.
Sono totalmente anallergici e non possono in nessun modo rappresentare un pericolo per la salute dei bambini. Inoltre abbiamo comunicato ai Dirigenti il calendario completo delle operazioni di disinfezione che verranno effettuate a cadenza mensile in ogni Istituto di nostra competenza. A completamento aggiungo l’assegnazione annuale di una ditta di manutenzione per ogni Istituto in modo da sveltire gli interventi, sia ora in fase di adeguamento delle aule sia durante l’anno scolastico per ogni piccolo intervento di manutenzione. A conclusione di questa lunga mattina mi preme ringraziare i ragazzi della Protezione Civile che, sempre disponibili, hanno consegnato materialmente la merce nelle scuole”.