Pozzallo – «Le persone devono sapere in che stato versano le scuole. E io intendo dare delle risposte alle famiglie». Sono le parole del capogruppo d’opposizione Toscano Salvatore, deciso a fare una visita alle strutture scolastiche di Pozzallo per capire se il loro stato attuale permette di riaprire effettivamente le scuole in tutta sicurezza. Nelle ultime settimane le aule si sono trasformate in cantieri per andare incontro alle norme anti-Covid. E in vista dell’apertura dei cancelli, ormai prossima, «vogliamo anche rassicurazioni circa l’igienizzazione e la sanificazione di tutti i locali e degli spazi», specifica Toscano. Avanza così la proposta all’assessore Azzarelli Alessandra, per un eventuale sopralluogo».
Dare una risposta alle famiglie. «Le mamme mi telefonano per avere notizie più accurate sulla ripartenza», spiega il capogruppo Toscano Salvatore. «Ma come spesso accade, la maggioranza lavora senza coinvolgere l’opposizione. Invece vorrei più condivisone: ora faccio direttamente delle domande, così potrò dare ai cittadini una risposta». Non mancano le frecciatine all’amministrazione. «Settimana scorsa l’Assesore Agosta Rosario ha postato sui social una foto di manutenzione e potatura delle scuola: molto apprezzabile, ma questa è manutenzione ordinaria». E incalza: «Le persone hanno di conseguenza fatto domande sulla ripartenza. Ma senza avere risposte concrete». Risposte che ora vuole trovare l’opposizione, per capire in che stato si trovano gli spazi utilizzati «dagli studenti, dal personale e dai docenti, prima e dopo il referendum del 20 e 21 settembre che si terrà proprio nella scuola». Non solo, Toscano preme per avere informazioni anche «sulla gestione della mensa, le attività integrative e l’organizzazione di eventuali scansioni orarie per l’ingresso e l’uscita da scuola, in modo da evitare assembramenti».
Il referendum è un’occasione. La scuola comincia il 24 settembre e «io vorrei semplicemente vedere i lavori che sono stati effettuati. Credo sia un nostro impegno per il bene dei bimbi e del personale», insiste Toscano. Non solo, per il Referendum di settembre si voterà proprio nelle scuole. E secondo Toscano questa «sarà un’occasione per le persone per vedere coi loro occhi in che stato sono le aule». In ogni caso: «Spero di avere presto una risposta dall’assessore Azzarelli», conclude Toscano.