Palermo – “Il 6 aprile in Sicilia i ricoverati erano 637, oggi sono 134. Non comprendo le polemiche (che ho letto) sulla disponibilità dei posti letto, anche perché non ne sono mai mancati e tutte le strutture oggi hanno una esperienza che all’inizio dell’epidemia non avevano". E' quanto scrive in un post pubblicato sul suo profilo facebook l'assessore regionale alla salute, Ruggero Razza. "E c’è una presenza territoriale, anche grazie al lavoro delle Usca, – scrive Razza – che consente di deospedalizzare tutti gli asintomatici, seguendoli al domicilio. Al posto di alimentare dibattiti sterili, impegniamoci a rispettare le regole di distanziamento, ad usare la mascherina, a lavare spesso le mani, a evitare di andare al pronto soccorso quando non serve e adottare tutte le buone prassi in famiglia, sul luogo di lavoro e tra gli amici.
Oggi questo conta molto di più, perché continueranno a crescere i casi – specie tra gli asintomatici – e dobbiamo convivere per molti mesi ancora con questo virus. Non possiamo bloccare le nostre vite, ma dobbiamo essere prudenti. La prudenza è la migliore alleata e la regola più importante da seguire.