Roma, 18 set. – Negli studi dei medici di famiglia, frequentati ogni giorno da due milioni di italiani, 4 pazienti su 10 chiedono, in questi giorni, informazioni sul vaccino antinfluenzale. Circa 800mila persone, calcolano i dottori di famiglia. "Tra i pazienti che vediamo ogni giorno o sentiamo al telefono la vaccinazione antinfluenzale è uno degli argomenti principali delle richieste di informazioni. E non sono solo le persone a rischio a fare domande, ma anche assistiti che non si sono mai vaccinati prima, e genitori di ragazzi che vanno a scuola", riferisce all'Adnkronos Salute Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale.
"Questi numeri dimostrano che la vaccinazione antinfluenzale è – spiega Scotti – un processo fiduciario, che può essere gestito al meglio proprio dal medico di fiducia, appunto. E questo elemento è importante sia quando si deve promuovere l'uso della vaccinazione sia, nel caso, ipotetico, in cui non fossero sufficienti le dosi di vaccino rispetto alle richieste, nello spiegare le priorità ai propri assistiti. Non ci sono altre figure sul territorio che hanno questo tipo rapporto".