Per dimagrire è meglio camminare o correre? Quanto camminare per dimagrire? Tutto dipende dai risultati che si vogliono ottenere. Se l’obiettivo è avere un buono stato di salute 20 minuti al giorno per 5 giorni a settimana saranno più che sufficienti. Uno studio dell’università di Osaka ha dimostrato infatti che bastano i 20 minuti giornalieri per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e di ipertensione del 12%. Se puntate a dimagrire invece dovrete aumentare i tempi del vostro allenamento. Un accorgimento molto importante consiste nell’aumentare l’intensità in modo graduale. Partite sempre con poco ed aumentate di 10 minuti ogni volta che vi sentirete di riuscire a farlo senza troppo sforzo.
Tenente presente che l’ideale sarebbe arrivare a camminare 1 ora a passo svelto per 4 volte a settimana. Con queste tempistiche ed alternando pianura a salita arriverete a consumare fino a 500 Kcal per ogni camminata. La camminata si differenzia dalla corsa perchè almeno un piede è sempre appoggiato a terra durante tutto l’allenamento. In pratica viene a mancare il saltello nel passo. Piccolo particolare ma molto importante per preservare la buona salute delle articolazioni, soprattutto per chi ha ancora molto peso da perdere. Tenendo conto poi che non richiede particolari tecniche o capacità possiamo tranquillamente affermare che è uno sport adatto a tutti coloro che hanno una buona saluta di base.
Essendo un allenamento di tipo LISS e quindi a basso impatto non necessita di un lungo recupero muscolare. Anche in termini di calorie consumate la camminata non ha grandi differenze con la corsa. Ovviamente il consumo calorico dipende dall’intensità e dalla durata della camminata. Se con una camminata veloce, ad esempio 6 Km/h per 60 minuti in piano fa consumare circa 247 calorie. Con una corsa di pari durata a una velocità di 12 Km/h se ne consumano 390. Aumentare la pendenza aiuta ad aumentare il consumo calorico. Con la salita il consumo calorico arriva addirittura a triplicare. Se vi allenate su tapis roulant potrete regolare la pendenza a vostro piacimento. Se invece camminate all’aria aperta scegliete un percorso che alterna tratti in piano a tratti in salita.
Camminare fa bene alla salute e se si segue una tecnica corretta si hanno benefici in tutto il corpo. In particolare una buona camminata: tonificare il tuo cuore, migliora la tua salute cardiovascolare, tonifica il tuo corpo, ridisegna armoniosamente la tua silhouette – glutei, cosce braccia e spalle, aiuta ad eliminare lo stress accumulato. Spesso, tuttavia, questa attività viene praticata in modo sbagliato o, comunque, non nel modo più efficace, con la conseguenza che non se ne traggono i benefici sperati, tra cui sicuramente quello di accelerare il metabolismo.