Roma – Il bonus docenti da 500 euro (Carta docenti) è stata riconfermata anche per il nuovo anno scolastico 2020/2021. La piattaforma è stata riattivata ed è quindi possibili richiedere il bonus. Si tratta di un buono acquisti del valore di 500 euro per i docenti di ruolo a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti che sono in periodo di formazione e prova, di importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico. Il bonus docenti da 500 euro si può spendere sia per l’acquisto di computer, tablet, libri, riviste, ingressi nei musei, biglietti per eventi culturali, teatro e cinema o per iscriverti a corsi di laurea e master universitari, a corsi per attività di aggiornamento, svolti da enti qualificati o accreditati presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Ma come si deve fare la domanda per avere il bonus docenti da 500 euro (Carta Docenti)? Il docente in possesso di una utenza SPID può accedere al bonus previsto per gli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021. Ciascun insegnante può consultare la composizione del proprio borsellino elettronico attraverso la specifica funzione di “storico portafoglio”. Si sottolinea l’importanza di utilizzare i numeri del contact center solo dopo aver consultato le domande frequenti e le istruzioni.
Il bonus docenti da 500 euro, come si legge sul sito del Miur, nasce con l’intenzione di finanziare l’attività di formazione e aggiornamento che ricade sulle spese degli insegnanti. Tra l’elenco dei beni e servizi che si possono acquistare con la carta docente ci sono senza dubbio: libri e pubblicazioni, non solo in formato cartaceo ma anche digitale; dispositivi tecnologici potenzialmente utili allo studio e alla formazione (pc e tablet su tutti) e relativi programmi; partecipazione ad iniziative culturali: abbonamenti o biglietti per teatro, cinema, ingressi a musei, ticket per spettacoli dal vivo etc; iscrizione e frequenza a corsi di laurea, master e percorsi di aggiornamento in genere; servizi di connettività per la didattica a distanza (questo ultimo punto divenuto quanto mai attuale dopo l’emergenza Covid).
In seguito all’emergenza Covid, il Ministero ha ampliato la lista dei beni e servizi che si possono acquistare con il bonus docenti per andare incontro alle esigenze degli insegnanti che durante il lockdown hanno svolto le lezioni da casa, in modo che potessero essere tutti adeguatamente attrezzati per la DAD. Sono stati ammessi: webcam e microfoni; penne touch screen; scanner; hotspot portatili; stampanti 3D e strumenti musicali. Di sicuro come gli scorsi anni saranno banditi dall’acquisto con Carta del docente dispositivi elettronici che hanno come principale finalità le comunicazioni elettroniche, come gli smartphone oppure materiali come toner cartucce, stampanti, pennette USB, videocamere, fotocamere, videoproiettori, abbonamenti per la linea di trasmissione dati ADSL.