Roma – Il Superbonus 110% previsto nel Decreto di Rilancio vanta tantissime opzioni per usufruire delle detrazione per lavori di efficientamento energetico. Ma per rispondere ad alcuni interrogativi su cosa si può fare quando si è proprietario di una villetta elenchiamo un esempio. Chi abita in una villetta singola e decide di usufruire del Superbonus 110% per lavori di efficientamento energetico e ristrutturazione, passando dalla classe G alla classe E, può fare una ristrutturazione mediante: sostituzione della caldaia, degli infissi e rifacimento del cappotto termico, nel rispetto dei requisiti richiesti del decreto Rilancio.
Pertanto, potrà beneficiare del Superbonus. A fronte di spese pari a 25.000 euro (cappotto termico) e 10.000 euro (caldaia e infissi), beneficerà di una detrazione, pari al 110% di 38.500 euro (110%), da ripartire in 5 quote annuali da 7.700 euro; ristrutturazione della villetta (interventi edilizi sui pavimenti, impiantistica e bagni). Se tali interventi possiedono i requisiti richiesti, può beneficiare di una detrazione pari al 50% delle spese sostenute, fino al limite massimo di 96.000 euro complessive (detrazione massima 48.000), ripartita in 10 anni. Per cui a fronte di spese pari a 55.000 euro avrà diritto ad una detrazione pari al 50% delle spese sostenute (27.500 euro) da ripartire in 10 quote annuali di pari importo (2.750 euro).