Roma – Un nuovo super bonus da 3 mila euro per contrastare l’evasione fiscale. E’ quanto prevede la riforma fiscale annunciata dal Governo Conte con il piano cashless. Si tratta di un sistema di incentivi e bonus finalizzati a promuovere i pagamenti elettronici e rendere gli scambi il più possibile tracciabili. Il nuovo bonus da 300 euro per chi acquista e vende tramite pagamenti tracciabili, adesso il Premier ha annunciato un nuovo super bonus: si tratta di una sorta di premio che, stando a quanto dichiarato, sarà riconosciuto ai primi 100 mila cittadini che avranno usato più volte le carte per effettuare i pagamenti. In questo caso, al contrario del sistema cashback, si terrà conto del numero di operazioni e non delle cifre spese.
L’ammontare del super bonus non sarà uguale per tutti ma, come ha spiegato il Premier in un’intervista rilasciata a La Stampa, pare assicurerà fino a 3 mila euro a chi volutamente ha deciso di abbandonare il contante. Il super bonus da 3 mila euro servirà a premiare i cittadini più “trasparenti” e i bonus pensati per chi prediligerà carte di credito e bancomat per i propri acquisti, si fa strada anche l’annunciatissima lotteria degli scontrini. Per chi usa la moneta elettronica, infatti, saranno messi in palio fino a 50 milioni di euro. Stando a quanto emerso, pare che il 10% di cashback avrà un massimale di spesa pari a 3 mila euro con rimborsi che non supereranno i 300 euro.
Queste cifre, però, potrebbero essere destinate ad aumentare. Con gli introiti derivanti dalla lotta all’evasione fiscale, i maggiori fondi dell’Erario potrebbero a loro volta essere reinvestiti in ulteriori incentivi e/o maggiorazioni di quelli già esistenti. Ipotesi e ragionamenti tutti al condizionale questi, ovviamente. È vero infatti che attualmente l’Esecutivo sembrerebbe essere pronto ad agire su più fronti, ma bisogna aspettare la riforma per avere certezze su tempi, modi e condizioni di accesso ai benefici promessi.