Messina, 27 set. – Era partito con una squadra di tre persone da terra ieri pomeriggio per salvare con salvagenti anulari e cime i due ragazzi che, nonostante il mare in tempesta, avevano deciso di tuffarsi nella zona di Tono. Aurelio Visalli, 40 anni, secondo capo presso la Capitaneria di Porto è stato inghiottito dopo poco dalle onde, ancora prima che le motovedette potessero arrivare e quando i due da soccorrere erano ormai in salvo.
Il suo corpo è stato ritrovato da un mezzo navale della Guardia Costiera questa mattina, davanti il litorale di Milazzo. Agli affetti del Sottufficiale la Guardia Costiera ha dedicato il post su Twitter: "Il Comandante Generale e i colleghi tutti sistringono in un sentimento di cordoglio e vicinanza alla sua famiglia".