Ragusa – “Nonostante abbia già segnalato le preoccupazioni mie e dei piccoli imprenditori, espresse sia in Assemblea lo scorso 15 settembre che in una lettera ufficiale il 25 settembre, il Governo regionale sembra intenzionato a proseguire sulla strada del Click Day per il Bonus Sicilia, sostenendo un sistema che aiuterà pochi anziché molti. Per questa ragione, con una nuova nota al Presidente Musumeci, sono tornato a chiedere lo stop del Click Day”. Lo annuncia l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del Partito Democratico e segretario alla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana.
“Su questo argomento – commenta Dipasquale – sono davvero troppe le criticità segnalate sia dai professionisti del settore contabile che dalle associazioni di categoria: il metodo di accesso al servizio di prenotazione non solo è complicatissimo, ma è affidato al sistema del “click”, cioè a quanto più velocemente si preme un tasto; bisogna essere in possesso della firma digitale e dell’identità digitale (SPID), quando già la prima è più che sufficiente; bisogna avere la certificazione del DURC in regola, mentre numerosissime imprese non possono averlo a causa dei rinvii del versamento dei contributi concessi dal Governo Nazionale; dal bando è esclusa tutta una serie di codici ATECO appartenenti a imprese che hanno dovuto sospendere le proprie attività pur non facendo parte di quelle bloccate dal DPCM di marzo. Insomma, tutto ciò non può che favorire solo alcune aziende, penalizzando tutte le altre”.
“Appare ormai chiaro che il Click Day sarà un flop – continua Dipasquale – perché non riuscirà a dare risposte all’imprenditoria siciliana e ciò sembra essere una precisa scelta politica del Governo regionale. Sospetto alimentato dalla mancata risposta del Presidente Musumeci e dell’assessore competente a tutte le questioni sollevate. Pure l’assenza in aula dell’assessore Turano, durante l’ultima seduta dell’ARS, sembrerebbe solo il tentativo di sottrarsi alle richieste che era sicuro sarebbero arrivate dai deputati dell’ARS, atteggiamento mortificante del naturale dibattito parlamentare”.
“Rimangono pochi giorni ancora utili a sistemare le cose – conclude Dipasquale – e l’unica strada possibile è lo stop al Click Day per il Bonus Sicilia. Mi auguro che il Governo regionale comprenda il l’ingiustizia che sta per compiere”.