L’Agriturismo Magazzé, nel cuore dell’altopiano ibleo, ha fatto da cornice lo scorso 2 ottobre, alla "Festa dei nonni", organizzata per i propri ospiti dalla Struttura residenziale per anziani Senior Social House di contrada Boscorotondo a Vittoria. Una festa dei nonni diversa, segnata dalle misure anti-Covid che hanno costretto gli organizzatori a limitare il numero degli invitati a un solo parente per anziano, ma che ha regalato ugualmente momenti lieti e piacevoli a tutti i partecipanti. Prima con la visita alla tenuta, agli allevamenti e al caseificio annessi all’agriturismo. Poi con il gustoso pranzo a base di formaggi, verdure e carni locali. Infine, una salutare passeggiata nel verde, per respirare l’aria incontaminata della campagna iblea e ritrovare il rapporto con la natura.
Anche quegli ospiti che, a causa di difficoltà motorie, hanno rinunciato al pranzo nell'Agriturismo e sono rimasti nella struttura di contrada Boscorotondo, hanno comunque festeggiato la ricorrenza dedicata ai nonni con un aperitivo e una torta alla presenza di un solo familiare. “Quest’anno – ha detto Natascia Di Modica animatrice socio-culturale della residenza per anziani – la festa dei nonni assume un significato ancora più importante, poiché gli anziani non solo sono stati i più colpiti dall’emergenza sanitaria, ma anche perché le misure anti contagio li hanno costretti a un lungo periodo di isolamento sociale, senza poter vedere figli, nipoti e parenti.
La situazione che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo rappresenta una sfida difficile per tutti, a maggior ragione per gli anziani. Anche per questo motivo abbiamo pensato di regalare ai nostri ospiti un momento di svago in agriturismo". Il rapporto con la natura, del resto, è una costante nelle attività della Senior Social House, una struttura residenziale per anziani appartenente alla Cooperativa “Volta pagina” che dispone di ampi spazi verdi con alberi di ulivo e varie essenze. Spazi che permettono di svolgere numerose attività all’aperto con il coinvolgimento e la partecipazione degli ospiti autosufficienti. “Di recente – continua Natascia Di Modica – si è svolta anche la raccolta delle olive.
Qualcuno ne ha ricavato dell’olio che donerà ai parenti. Così gli anziani continuano a tenersi occupati, nel segno della tradizione, dato che per molti è forte il legame affettivo con la terra. Ovviamente evitando lavori di fatica. Sono previste attività di piccolo giardinaggio e cura del verde. Questo, tra attività, aria aperta e buona alimentazione gioca un ruolo positivo nella loro salute”. Accanto alla salute del corpo, gli operatori della Senior Social House provvedono anche a tenere allenata la mente, con incontri di lettura e discussioni di approfondimento sui libri. L’ultimo letto, in ordine di tempo, “Il visconte dimezzato” di Italo Calvino.