FIRENZE – L’Italia strapazza la Moldova per 6-0 e ottiene agevolmente quel che Mancini aveva chiesto alla vigilia dell’amichevole del Franchi: una vittoria per il ranking Fifa e un segnale incoraggiante da chi, fino ad oggi, è stato impiegato meno in azzurro. In vista degli impegni in Nations League contro Polonia e Olanda, chi ha risposto con una prestazione più che convincente all’occasione concessa dal ct è sicuramente Bryan Cristante, che con la maglia della Nazionale sembra un altro rispetto alla versione della Roma. La rete dell’1-0 è sua con un colpo di testa al 19′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo che sorprende il portiere Coselev. Risposte positive anche da Francesco Caputo e Stephan El Shaarawy.
Il primo, al debutto in Nazionale, firma il 2-0 al 23′ sfruttando un assist di Biraghi e propizia l’autogol del 4-0 con un dribbling su Posmac, che nel tentativo di fermare il bomber del Sassuolo calcia nella propria porta.Dopo il mancato ritorno alla Roma, El Shaarawy si consola invece con la fascia di capitano e una doppietta: prima al 30′ con una magia costruita con tre tocchi che gli permette di circumnavigare Craciun e beffare Coselev da posizione defilata, poi al 46′ con un colpo di testa da due passi a porta vuota su assist di Lazzari. Ritmi più bassi e meno occasioni da gol nel corso della ripresa che offre l’occasione per mettersi in luce anche a Cragno, Emerson Palmieri, Sensi, Kean, Lasagna e Grifo.
Proprio dai piedi dell’esterno del Friburgo nasce l’ultima rete della serata con un assist perfetto per Berardi che da due passi appoggia in rete col mancino e firma il suo primo gol in azzurro per il definitivo 6-0.