Palermo – Emergenza Covid 19 in Sicilia. Cresce la paura per un nuovo lockdown."Con l'emergenza Covid dobbiamo convivere per uno o due anni e siamo convinti che occorre trovare una linea di sintesi con il governo. La linea più dura non la decide la politica, ma i numeri di questo maledetto virus. Nessuno può richiedere misure restrittive se non è il territorio a suggerire di farlo. Io ho istituito cinque zone rosse, non potevo non farlo: nessuno entra e nessuno esce. Serve un'azione severa, occorrono sanzioni pesanti che diventino davvero un deterrente. Purtroppo noto poco impegno da parte delle prefetture sul fronte sanzionatorio e della repressione".
Così il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, stamattina alla trasmissione Omnibus, su La7.L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, spiega in una nota che la strategia contro il virus Covid 19 applicata in Sicilia al momento sta funzionando. "Oggi crescono di quattro unità i ricoveri, aumentano di 259 i positivi. Oltre 7400 tamponi, cui si aggiungono i tamponi rapidi e i test sierologici. È una buona risposta alla strategia di ricerca capillare dei positivi che stiamo affinando giorno dopo giorno. Non mi spaventa che cresca la platea degli asintomatici: più ne cerchiamo, più ne troveremo.
È molto importante, invece, che si lavori – come stiamo facendo – sul turnover ospedaliero, che si aprano aree a bassa intensità di cure e che si lavori sugli screening territoriali. E, soprattutto, che ogni cittadino uniformi i propri comportamenti al rispetto delle regole".