Vittoria – La Polizia di Stato, intervenuta per sedare una lite tra vicini di casa, ha denunciato uno dei due litiganti per avergli rinvenuto addosso un coltello. La mattina di martedì scorso, 20 ottobre 2020, una volante del locale Commissariato di P.S., su segnalazione 112 N.U.E., interveniva nella centralissima via Roma per una lite tra vicini di casa. Nel corso dell’intervento, mentre gli agenti si adoperavano per riappacificare le parti che per futili motivi si erano lanciate dei rifiuti dai rispettivi balconi, i poliziotti hanno notato che uno dei due litiganti teneva la mano dentro il proprio borsello, in modo sospetto.
Pertanto si procedeva alla perquisizione, nel corso della quale si rinveniva, occultato al suo interno, un coltello da cucina, della lunghezza complessiva di 18 cm, la cui lama era stata modificata, creando delle seghettature su entrambi i lati, in modo da renderlo ancor più offensivo. A conclusione dell’attività, il coltello veniva sottoposto a sequestro, ed il soggetto, un vittoriese di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, veniva denunciato in stato di libertà per il reato di porto abusivo di armi.