Il Gruppo Renault Italia è sempre più impegnato nella direzione di una mobilità ’’green’’ e, i risultati che provengono dalle vendite sembrano dargli ragione. ’’Abbiamo lanciato una piattaforma che si chiama ‘Electric Mobility for Yoù per rispondere a tutte le esigenze del mercato per quanto riguarda l’elettrificazione del prodotti. Nel segmento delle utilitarie noi offriamo il maggior numero di soluzioni elettrificate, dalla Clio Full Hybrid fino alla Capture Plug-in Hybrid, alla Zoe 100% elettrica. La Clio Full Hybrid è scelta da chi ha capito che ci sono tanti benefici legati all’elettrico, ma non vuole spenderci troppo’’. Spiega all’Agenzia ITALPRESS, Francesco Fontana Giusti, direttore della comunicazione di Renault Italia.
’’E poi Clio è E-Tech, sfrutta i 10 anni di esperienza dell’elettrico e i 40 in Formula 1, perchè parte sempre in elettrico, ha una accelerazione come sull’elettrico e grazie al sistema ‘B-Modè rafforza il recupero di energia. Quando diciamo dalla pista alla strada non lo facciamo per fare uno slogan pubblicitario, ma lo facciamo veramente come nel caso della trasmissione che arriva dalle nostre monoposto’’ afferma Fontana Giusti. ’’Tutto questo fa sì che con una batteria piccola la Clio E-Tech riesce a fare l’80% in elettrico in città e questo è molto interessante. Poi c’è lo step successivo che è il Plug-in Hybrid che è l’alternativa ideale per chi vuole guidare in 100% elettrico senza aver paura di non trovare la colonnina e quindi di non poter ricaricare. In questo caso può guidare sempre in elettrico e, qualora finisse, continuare in benzina.
Infine c’è il 100% elettrico, la Zoe, con un’autonomia di 400 km che permette una ricarica a settimana, tempi di ricarica scesi moltissimo, visto che in 30 minuti si recuperano 150 km e si ricarica sia in corrente alternata che continua. Abbiamo anche una App che permette di pianificare un viaggio semplificando la vita di chi guida al 100% elettrico. Per quanto riguarda il prezzo, abbiamo visto che con gli incentivi le vendite sono schizzate per tutto quello che è elettrificato. L’infrastruttura invece, oggi non è ancora sufficientemente sul territorio’’.Sul bilancio in crescita rispetto agli altri marchi per il Gruppo nonostante il lockdown, il Direttore della Comunicazione di Renault Italia, aggiunge: ’’I motivi sono vari. Intanto l’offensiva ‘green’.
Il fatto che ci sono gli incentivi in questo momento ha aiutato: parliamo del 6% del mercato che era elettrificato, mentre ad agosto siamo passati al 13%. si vede un incremento molto rapido. Poi nel segmento delle utilitarie abbiamo il maggior numero di alimentazioni, tra cui il GPL, che è uno degli strumenti che ci ha fatto fare tanti volumi.Siamo il primo marchio con Dacia come vendite sul GPL e al secondo posto con Renault. Poi chiaramente prodotti di successo, come Capture, appena rinnovato, Clio e Dacia Duster e Sandero. Durante il lockdown abbiamo dovuto accelerare il concetto di digitalizzazione dei concessionari, allargando la possibilità di trattativa commerciale con il concessionario. Infine, visto che le fabbriche sono state chiuse durante il lockdown e la produzione si è rallentata, puntiamo più su delle vendite che fanno profitto piuttosto che quote di mercato’’.
Il Marchio Boemo del Gruppo, poi, ha presentato in questi giorni una grande novità: Dacia Spring. ’’Sarà una grande rivoluzione nel mondo dell’elettrico perchè Dacia offre sempre il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato. Con Spring puntiamo sull’accessibilità della mobilità elettrica. Arriverà per i privati entro la fine del 2021 in due versioni: car sharing e in una versione cargo con uno spazio da 800 litri, quindi con una capienza interessante’’ illustra Francesco Fontana Giusti. ’’Da poco è stata presentata anche la Megane E-Vision, che è una versione elettrificata della Megane. A breve arriverà anche la Twingo Electric che si aggiungerà ad una gamma ampia che conta sette modelli a livello mondiale’’.