PARMA – Parma e Spezia pareggiano 2-2 al termine di una gara caratterizzata da gol, emozioni e rimpianti. Inizio vivace di entrambe le squadre con subito due situazioni pericolose nelle aree di rigore, con Gyasi e Gervinho. I primi venti minuti scorrono all’insegna dell’equilibrio, entrambe le formazioni si studiano alla ricerca di punti deboli dell’avversario da sfruttare. Al 28′ la partita si accende improvvisamente e l’equilibrio viene spezzato da un calcio piazzato: su angolo di Bastoni, Chabot prende il tempo e stacca mettendo alle spalle di Sepe. Spezia in vantaggio. Il Parma non ha il tempo di reagire perchè su una palla persa in uscita N’Zola viene servito in area, protegge la palla e la serve ad Agudelo che di sinistro fa 2-0.
Uno-due pesante dei liguri, ma i padroni di casa non ci stanno. Complice l’errato posizionamento della linea difensiva dello Spezia, una punizione dalla trequarti libera Kurtic che di testa costringe alla parata Provedel, ma la palla arriva sui piedi di Gagliolo che a porta sguarnita la mette dentro e accorcia le distanze. E’ 2-1, tre reti in sei minuti.Prima del riposo altre due occasioni per parte, una bella percussione di Bastoni il cui tiro esce di poco e un piazzato dal limite di Brugman a lato. Nella ripresa lo Spezia mantiene il pallino del gioco, arrivando vicina al 3-1 con il palo colpito da uno dei nuovi entrati, Estevez. Le migliori occasioni per il pari del Parma arrivano ancora sulla testa di Gagliolo, su due calci d’angolo, ma lo Spezia quando attacca fa paura e va ancora vicino al terzo gol con Dell’Orco, con Agoumè e Verde che incredibilmente colpiscono entrambi il palo, il terzo per lo Spezia.
La reazione dei ragazzi di Liverani è tutta nel finale, con due occasioni arrivate sui piedi di Karamoh (bravo Provedel a dire di no) e di Kucka, fino al 45′, quando Cornelius viene atterrato in area da Terzi e viene fischiato rigore. Dal dischetto Kucka spiazza Provedel per il pari. Non c’è più tempo e finisce 2-2: tanti i rimpianti, per le occasioni sprecate, per il buon Spezia di Italiano.