La dieta più semplice al mondo, almeno secondo molte notizie diffuse sul web è la dieta ideata da Pietro Migliaccio, che presiede la Società italiana di scienza dell’alimentazione. La dieta si basa basa su piattisemplici e facili da preparare ma molto nutrienti per l’organismo. Non serve pesare gli ingredienti o ricordare una lunga lista di alimenti permessi e bocciati. Ma vediamo come funziona la dieta più semplice al mondo. Prevede ogni giorno tre pasti principali e due spuntini, a metà mattina e a metà pomeriggio, a base di yogurt, frutta o crackers per spezzare la fame e non arrivare a tavola con un appetito da lupi.
A pranzo e a cena si può scegliere che cosa mangiare tra un elenco di piatti possibili a base di carne o pesce e un contorno di verdure. Due volte alla settimana, invece, si può sostituire un pasto con un’alternativa a base di pasta o riso. Dopo cena, infine, si può ultimare il pasto con un frutto, una mousse, un bicchiere di latte o qualche biscotto. La dieta più semplice al mondo è molto simile alla dieta mediterranea considerata la migliore al mondo. E’ una dieta che può essere seguita sempre senza problemi. Una volta raggiunto il peso forma, basta introdurre gradualmente più calorie giornaliere aumentando le quantità degli alimenti previsti. Così puoi perdere circa un chilo alla settimana nel primo mese e poi via via a decrescere nei mesi successivi. Fondamentale evitare il pericoloso effetto yo yo. Leggi come fare.
Ma vediamo cosa si mangia nella dieta più semplice al mondo in uno schema di menù semplice da seguire. Colazione: un bicchiere di latte parzialmente scremato (g 150); un caffè con un cucchiaino di zucchero; due fette biscottate oppure 20 gr di biscotti oppure di cereali. Spuntino a scelta tra: uno yogurt magro da 125 gr anche alla frutta; un cappuccino con un cucchiaino di zucchero; un pacchetto di crackers da 25 grammi; un frutto di stagione. Pranzo: un piatto a scelta tra due uova; tonno sott’olio sgocciolato (80 grammi); prosciutto crudo o cotto o speck o bresaola (70 grammi); arrosto di tacchino (80 grammi); 4-5 bastoncini di pesce impanati e cotti al forno; carne (120 grammi); pesce fresco o surgelato (130 grammi); formaggio light (70 grammi). Inoltre: un contorno di verdure crude o cotte in quantità a piacere condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva; mezza rosetta (40 grammi di pane).
Merenda a scelta tra: uno yogurt magro da g 125 anche alla frutta; 20 grammi di cioccolata o due cioccolatini; una spremuta di arancia; un cappuccino con un cucchiaino di zucchero; una barretta di cereali; un ghiacciolo o un mini gelatino; un tè con un cucchiaino di zucchero e due o tre pasticcini. Cena: un piatto a scelta tra: carne (120 grammi); pesce cucinato e condito secondo le proprie abitudini (130 grammi); qualsiasi tipologia di formaggio (80 grammi); un’altra alternativa indicata per il piatto del pranzo. Inoltre: un contorno di verdure crude o cotte in quantità a piacere condito con un cucchiaino di olio extravergine di oliva; mezza rosetta (40 grammi di pane) oppure una porzione di legumi o di patate (150 grammi). Dopo cena a scelta tra: una mousse magra alla frutta; un bicchiere di latte parzialmente scremato; 20 g di biscotti anche al cioccolato; un sorbetto alla frutta; un frutto di stagione (g 200 circa).