La dieta al vapore è semplice e salutare per l’organismo. E’ una dieta che da benefici perché aiuta a perdere peso, dimezza le calorie dei cibi e sonfia la pancia. Non tutti sanno infatti che la cottura degli alimenti è importante quando si segue una dieta o quando si vuole perdere peso. La cottura al vapore prevista nella dieta al vapore è una cottura sana in in quanto consente di conservare tutte le proprietà organolettiche dei prodotti e il loro gusto, diminuendo però le calorie.Per capire la differenza– 100 grammi di patatine fritte contengono 200 calorie, arrosto 150, mentre bollite 71. Se infine decidiamo di cucinarle al vapore, il valore totale sarà di appena 45.Come si prepara – L’alimento viene inserito in un cestello forato e la cottura avviene grazie al vapore acqueo che si crea nella pentola sottostante.
Pur assorbendo l’umidità, le proprietà e il sapore restano intatti. Il condimento necessario è minimo. Bastano qualche spezia e un filo di olio EVO. Le vaporiere – Si può optare per quella classica in bambù, spesso utilizzata nella cucina asiatica, oppure per quella elettrica. Chi non avesse voglia di comprarsi una pentola ad hoc, basta mettere uno scolapasta in acciaio sopra una pentola di acqua in ebollizione. E’ importante che i cibi non vengano mai in contatto con l’acqua, che deve risultare appena sufficiente per garantire la cottura. Come detto per insaporire i cibi si possono aggiungere delle erbe aromatiche o delle spezie.
Ma quali sono gli alimenti ideali per la cottura al vapore? Gli alimenti ideali per la cottura al vapore sono le verdure, in particolare asparagi e zucchine, ma pure fagioli, broccoli, carote, finocchi e carciofi. Ok anche le proteine di accompagno come pollo e pesce. Ma vediamo ora un esempio della dieta al vapore per dimagrire. Schema menù: colazione con uno yogurt magro e una tazzina di tè verde. Pranzo: un trancio di salmone con cavolini di Bruxelles rigorosamente al vapore. Infine per cena un bel petto di pollo al vapore con carote e zucchine. Come sempre raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di seguire qualsiasi regime alimentare dietetico. Qualsiasi dieta non prescritta da un medico è vietata a chi soffre di patologie importanti e alle donne in gravidanza.