Vittoria – Il rinvio delle elezioni a Vittoria significa responsabilità. “Siamo stati i primi -dice Piero Gurrieri candidato sindaco di Vittoria (M5S-Città Libera)- a chiedere il rinvio delle elezioni a Vittoria e, finalmente, sono state definitivamente posticipate. Non poteva essere altrimenti visto l’incremento della curva dei contagi. Sarebbe stato folle pensare di recarsi alle urne e, ancor peggio, di continuare con gli incontri elettorali, i comizi. Noi, dal canto nostro i comizi e tutti gli incontri in presenza li avevamo già sospesi; così come avevamo annunciato che se si fosse comunque andati alle urne il 22 novembre noi non ci saremmo presentati. Per noi comunità significa anche questo, aiutarsi e sostenersi a vicenda, proteggersi, sempre e comunque. Siamo felici che le nostre posizioni abbiano trovato, stanotte, la condivisione, su proposta del premier Giuseppe Conte e del Ministro dell'Interno, del Consiglio dei Ministri, che ha stabilito il rinvio del turno elettorale di novembre in tutto il Paese alla prossima primavera, in una data che sarà adesso indicata dalla Regione e, comunque, entro il 31 marzo 2021.
Ha prevalso la ragionevolezza, la prudenza, la consapevolezza che nemmeno l'urgenza di dotare la città di un’amministrazione eletta avrebbe potuto far passare in secondo piano la tutela della salute. Obiettivo che avrebbe dovuto indurre tutte le parti politiche – e spiace che così non sia stato – a chiedere con decisione il rinvio delle elezioni. Una volta vinta questa durissima guerra contro il covid19 ritorneremo in sicurezza alle urne per scegliere l’amministrazione che si occuperà del futuro di Vittoria e sarà un momento delicatissimo. Vittoria ha bisogno di noi e noi ci siamo e continueremo ad esserci.” Conclude Piero Gurrieri