REGGIO EMILIA – Le vertigini giocano un brutto scherzo al Sassuolo. E la serata da sogno che avrebbe potuto portare per una notte De Zerbi in testa alla classifica è sommersa dai rimpianti. Nell’anticipo del venerdì l’Udinese ferma i neroverdi sullo 0-0, guadagna un punto importante in chiave salvezza e conferma il trend positivo dei friulani contro Berardi e compagni. Sono quattro i clean sheet consecutivi al Mapei Stadium per l’Udinese che in quattordici precedenti ha subito solamente dieci reti. La tendenza è confermata nei primi 45′. Il Sassuolo fraseggia e fa la partita, l’Udinese aspetta dietro la linea della palla e cerca la ripartenza senza rischiare nulla. E la prima occasione da gol è proprio dei friulani: al 30′ Zeegelaar crossa dalla sinistra e trova libero De Paul che perde un tempo di gioco e al momento della conclusione verso la porta è murato da Rogerio.
La risposta del Sassuolo è affidata a Ferrari che al 39′ lascia partire una conclusione col mancino che si spegne sull’esterno della rete. Nella ripresa non cambia il copione del primo tempo. Con quasi il 60% del possesso palla, il Sassuolo orchestra il match e detta i ritmi senza però trovare varchi. Al 65′ Gotti si gioca la carta Deulofeu al posto di Pussetto ma l’ex Milan non riesce ad incidere e conferma le difficoltà di ambientamento. Le statistiche del secondo tempo sono eloquenti: zero conclusioni per le due squadre che sembrano accontentarsi del punto. La serata storta coinvolge anche Caputo, a segno quattro volte su sei in questo avvio di stagione e sostituito alla mezz’ora da Raspadori. Ma la svolta attesa non c’è.
Il Sassuolo frena, l’Udinese torna a fare punti dopo due ko consecutivi.