ROMA – ’’Il Sud non può esser abbandonato’’. Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un’intervista al Quotidiano del Sud. ’’Per decenni – aggiunge – la sanità è stata tartassata da politiche che invece di rilanciarla ne hanno tagliato le risorse. La sanità è stata il bancomat della politica italiana e oggi a farne le spese sono i cittadini. Come Movimento lo denunciamo da tempo e adesso stiamo iniziando a invertire la rotta, perchè uno stato serio deve investire nella Sanità, come stiamo facendo. Certo, ci ritroviamo nel bel mezzo di un’emergenza sanitaria e i nostri ospedali sono davvero sotto stress. E’ un fatto di fatto. Questo è inaccettabile e dobbiamo lavorare per stanziare ancora altre risorse a favore della nostra rete ospedaliera, da Nord a Sud.
Senza eccezioni’’. In Calabria ’’sono stati fatti troppi errori e adesso bisogna rimediare, senza perdere altro tempo’’. ’’Parliamo di una regione – prosegue – che ha subito per troppo tempo gli effetti di una politica fallimentare. Sono stati fatti troppi errori e adesso bisogna rimediare, senza perdere altro tempo. I calabresi si meritano il meglio e il governo deve dimostrarlo con i fatti’’. In Campania ’’governo e regione devono dialogare e intervenire’’ prendendo della ’’decisioni chiare, che tutelino la salute dei cittadini’’. Per Di Maio ’’serve unità e bisogna dialogare con tutte le istituzioni, sia nazionali che regionali e locali. Però serve serietà da parte di tutti, i cittadini non possono essere bombardati da messaggi discordanti, non possono sentire un giorno una cosa e il giorno successivo l’opposto’’.