Ispica – “Contagi Covid in aumento ad Ispica.Esprimiamo preoccupazione per il progressivo dilagare, nella nostra Città, dei contagi dovuti all’epidemia da Covid-19”. E’ quanto in una nota diramata oggi il presidente di Valìa – Voglia di Ispica, Marco Ruffino. “Confrontando i dati con i comuni viciniori, a noi paragonabili anche per numero di abitanti, – scrive Ruffino -i dati ci dicono che qualcosa non sta andando come dovrebbe: 94 casi Ispica, contro i 72 di Pozzallo e i 35 di Rosolini. Occorre intervenire immediatamente.” Ci appare grave, inoltre, che nell’affrontare questa emergenza vi sia un grande assente: il Consiglio Comunale, organo supremo della rappresentanza cittadina. È lì che i cittadini, per tramite dei loro rappresentanti, vanno tenuti informati. In una situazione del genere, risulta necessario riportare la comunicazione istituzionale su canali ufficiali.
Chiediamo, quindi, che nel breve termine Presidente Facente Funzioni convochi una seduta urgente della pubblica assise – da tenersi su piattaforme online, come raccomanda la normativa vigente – all’interno della quale la Giunta comunichi tempestivamente in merito a: modalità e tempi di smaltimento dei rifiuti prodotti da chi è in isolamento domiciliare; se si ha intenzione di individuare spazi tali da dedicare alla didattica a distanza. Come, ad esempio, lo spazio dell’Ex Sciabica, adatto perché pensato per implementare il co-working, o la biblioteca comunale; l’eventualità di chiudere con ordinanza sindacale quei luoghi che favoriscono inopportuni assembramenti; lo stato dell’arte dei controlli in Città.
In modo tale da avere un quadro più ampio dell’emergenza, nella medesima seduta del Civico consesso, seguendo il dettato dell’art. 57 c. 2 del Regolamento del Consiglio Comunale, consideriamo necessario vengano audìti: i dirigenti scolastici delle scuole della città; il comandante della locale stazione dei Carabinieri; il Comandante dei vigili urbani; i medici di base della città. Concludendo questo nostro comunicato, vogliamo invitare la maggioranza e l’opposizione a porre fine a scambi stucchevoli da campagna elettorale, i quali ci appaiono fuori luogo. Oggi come non mai c’è bisogno di unità. Auspichiamo le Istituzioni diano, finalmente, il buon esempio”.