REGGIO EMILIA – Nonostante le numerose assenze dettate da infortuni e contagi, l’Italia batte la Polonia per 2-0 grazie ai gol di Jorginho e Berardi e riconquista la vetta del gruppo 1 di Nations League a una giornata dalla fine della fase a gironi. La Nazionale di Roberto Mancini (ancora in isolamento, Evani ha guidato la squadra dalla panchina) si giocherà il pass per la fase finale del torneo contro la Bosnia cenerentola del gruppo. Sarà quindi unicamente nelle mani degli azzurri il destino di Donnarumma e compagni nella competizione. Un primo traguardo tutt’altro che scontato viste le indisponibilità di quasi venti giocatori nel giro della selezione azzurra, tra cui alcuni titolari come Chiellini, Bonucci, Immobile, Verratti, Pellegrini e Spinazzola.
Al Mapei Stadium fino al duplice fischio dell’arbitro Turpin è un monologo azzurro e prima del vantaggio c’è spazio per due episodi da moviola: un gol giustamente annullato a Insigne per fuorigioco di Belotti e una gomitata di Lewandowski a Bastoni non sanzionata nemmeno col giallo. La rete dell’1-0 dell’Italia nasce su calcio di rigore: Krychowiak stende Belotti in area, il direttore di gara concede il penalty e dagli undici metri Jorginho non sbaglia. Nella ripresa è il nervosismo a fare da padrone. E al 65′ l’Italia recrimina ancora per un altro mancato rosso, questa volta al neo entrato Goralski per un intervento al limite su Belotti. Ma gli episodi non sono finiti: al 73′ il bomber del Torino ha la palla del ko e il suo tiro sbatte sul braccio di Bednarek in area, per l’arbitro però è tutto regolare.
Al 77′ è invece il momento del secondo giallo per Goralski per un altro fallo su Belotti. Passano sei minuti e l’Italia ne approfitta: Insigne serve Berardi che rientra sul mancino e firma il definitivo 2-0 nel suo stadio.