Modica – “Abbiamo accolto con serenità la decisione della giuria per la selezione della città “Capitale della Cultura” 2022 di non includerci nel lotto dei dieci progetti finalisti. Non c’è nessuna delusione o rammarico perché Modica ha vissuto un’esperienza esaltante e molto propositiva”. Questo è il commento che il sindaco Ignazio Abbate e l’assessore ai Beni Culturali, Maria Monisteri hanno reso dopo la notizia della esclusione di Modica dai progetti finalisti. Per la Sicilia solo la città di Trapani è nel lotto delle dieci scelte per la fase finale. “Il grande lavoro svolto per il progetto presentato, commentano ancora il sindaco e l’assessore Monisteri, in questi tormentati mesi è un grande patrimonio di saperi e di idee progettuali che torneranno utili per mettere in campo una strategia rivolta al consolidamento del settore turistico e culturale della città.
Partecipando al bando di “Capitale italiana della cultura 2022” si è avuta la possibilità di mettere insieme un team importante di professionisti che, confrontandosi e lavorando in sinergia, hanno reso un progetto molto interessante ed è per tale ragione che ringraziamo sentitamente tutti per il lavoro svolto. Ci sarà una prossima occasione di partecipazione e noi aderiremo con quel pizzico di esperienza in più che ci renderà maggiormente competitivi.”