Roma – Un Bonus ristorazione o meglio un contributo a fondo perduto per la ristorazione da 1.000 a 10 mila euro è stato previsto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentare e Forestali. Il contributo a fondo perduto è stato ideato dal ministro delle Polotiche Agricole Alimentari e Forestali, Teseresa Bellanova. Per richiedere il contributo il ministero ha disposto un portale ad hoc “Portaleristorazione.it” per fare la domanda. Per ottebenre il bonus ristorazione o contributo a fondo perduto da 1.000 euro e fino a 10 mila euro bisogna vere determinati requisiti, vediamo quali. Tra i requisiti c’è quello dei prodotti ammessi: i prodotti che rientrano nel Fondo Ristorazione sono tutti quelli acquistati con documentazione fiscale, dopo il 14 agosto 2020, che provengono dalle filiere agricole e alimentari.
Sono compresi prodotti vitivinicoli, della pesca e dell’acquacoltura, oltre che prodotti DOP e IGP, prodotti che valorizzano la materia prima del territorio, cioè quelli da vendita diretta, e prodotti ottenuti da filiera nazionale integrale dalla materia prima al prodotto finito. Prodotti prioritari: i prodotti prioritari sono definiti nella tabella prodotti con il “Codice Categoria Valorizzazione del Territorio” che inizia con RS e DOPIGP. Vedi la Tabella dei prodotti ammessi. Vendita diretta e 100% italiano: si intendono i prodotti agroalimentari acquistati direttamente dai produttori (ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228), oppure ottenuti da filiera nazionale integrale, dalla materia prima al prodotto finito. Almeno tre tipologie di prodotto: il richiedente del fondo è tenuto ad acquistare almeno 3 differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari classificati nella “Tabella prodotti” definita dal Ministero.
Il prodotto principale non deve superare il 50% della spesa totale sostenuta e documentata. Il mancato rispetto di questo requisito determina il rigetto della domanda. Ma vediamo nel dettaglio quale tipologia di prodotto rientrano nel bonus ristorazione o contributo a fondo perduto per la ristorazione: tre tipologie di prodotto sono per esempio rappresentate dall'acquisto di latte, vino DOP e pasta. Diversamente, l'acquisto di tre tipologie di vino (esempio un vino generico, uno DOP e uno biologico) rappresenta un'unica tipologia di prodotto. Ma quando scade la domanda per richiedere il bonus ristorazione o contributo a fondo perduto da 1.000 e fino a 10 mila euro? La scadenza per presentare la domanda del bonus da 1.000 euro e fino a 10 mila euro si potrà presentare fino al 28 novembre 2020.
Ma quali sono i codici Ateco che possono fare la richiesta? Possono aderire tutte le imprese che erano in attività alla data del 15 agosto con i seguenti codici ATECO:56.10.11-Ristorazione con somministrazione, 56-10-12-Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole, 56.21.00-Fornitura di pasti preparati, 56.29.10-Mense, 56.29.20-Catering continuativo su base contrattuale, 55.10.00 Somministrazione di cibo. Come altro requisito è necessario il calo di fatturato da marzo a giugno 2020 rispetto allo stesso periodo 2019 (almeno il 25%). Non è richiesto tale requisito per chi ha iniziato l’attività dal 1° gennaio 2019. Le domande possono essere presentate online o all’Ufficio Postale.