MILANO – Bilancio in rosso anche per l’Inter. L’assemblea degli azionisti, che si è svolta tramite videoconferenza, ha approvato il bilancio dell’esercizio finanziario 2019/2020, significativamente influenzato dagli effetti della pandemia da Covid-19. ’’L’esercizio ha registrato una diminuzione dei ricavi di circa 45 milioni, con il dato consolidato che si attesta a quota 372,4 milioni, con un Ebitda pari a 14,5 milioni e una perdita di esercizio a quota -102,4 milioni’’, si legge in una nota della società nerazzurra. Il prolungamento dell’attività agonistica al 31 agosto 2020, quindi oltre la data di chiusura del bilancio (30 giugno 2020), ha però comportato il differimento contabile all’esercizio 2020-2021 di ricavi da diritti tv e da sponsorizzazioni per circa 51 milioni.
Al netto del differimento, la perdita di esercizio si ridurrebbe invece a -70,7 milioni, mentre i ricavi del club si attesterebbero a 423,7 milioni, in crescita quindi del 2% rispetto ai 417,1 milioni del precedente esercizio. ’’All’inizio dell’anno scorso ci eravamo posti un obiettivo ambizioso: iniziare a mettere solide basi per costruire una Nuova Era che in maniera graduale deve riportare l’Inter alla vittoria – ha sottolineato il presidente Steven Zhang – In Antonio Conte abbiamo identificato tutte le qualità professionali ed umane per compiere questa missione. Antonio è salito alla guida dell’Inter e da subito ne è diventato un vero leader. I calciatori hanno dimostrato il massimo della dedizione e dello spirito di sacrificio richiesto.
Siamo sicuri che la stagione scorsa ha posto le basi su cui possiamo costruire il successo del club e assicurare un grande futuro a noi e a tutta la famiglia nerazzurra. Gli obiettivi per questa stagione sono gli stessi: continuare a crescere e stabilizzarsi continuando il nostro percorso. Finchè vediamo crescita positiva sappiamo che siamo sulla strada giusta’’.