ROMA – ’’Che il governo sia in affanno si percepisce, soprattutto se non si riescono a dare quelle risposte che rassicurino gli italiani sul futuro’’. Così in un’intervista, a la Repubblica, il coordinatore di Italia Viva, Ettore Rosato, che sposta il rimpasto più in là: alla fine di una verifica tra le forze della maggioranza sui problemi da risolvere.’’I leader dei partiti della coalizione si sono ritrovati con Conte nella consapevolezza che c’è bisogno di uno slancio’’, sottolinea. ’’La richiesta di una nuova agenda è partita da Italia Viva, perciò lavoriamo in questa direzione – spiega -. Siamo preoccupatissimi per la situazione economica del Paese: dal micro problema del singolo a come spendere le risorse del Recovery Fund’’.
’’Che il governo sia in affanno si percepisce – aggiunge -, soprattutto se non si riescono a dare risposte che rassicurino gli italiani sul futuro’’. Alla domanda se, alla fine di questa verifica politica, l’esito è il rimpasto, risponde: ’’Prima capiamo se c’è la premessa per rinforzare la squadra di governo. Intanto noto un passo più efficace nell’affrontare la riapertura della scuola, la distribuzione dei vaccini e su come si aiutano le imprese a ripartire. Non si può pensare che si lavorerà in eterno con cig e Ristori’’. E alla domanda se Conte deve restare al suo posto di premier, replica: ’’Non abbiamo posto problemi su questo. Credo che lui per primo abbia la consapevolezza che non si possa sprecare quest’occasione di svolta’’.