ROMA – ’’Il cambiamento determinato dalle tecnologie è rapido, capillare e pervasivo. Dobbiamo quindi governarlo, e per questo è cruciale investire nella formazione del capitale umano, oltre che nelle infrastrutture. Bisogna sviluppare nuove competenze per costruire i talenti del futuro e diffondere la cultura dell’innovazione’’. Lo ha detto Jeffrey Hedberg, CEO di WindTre, all’evento ’’5G Italy’’.’’L’Italia – ha continuato Hedberg – è il secondo Paese manifatturiero d’Europa, ed è di fondamentale importanza potenziare la competitività industriale attraverso la trasformazione digitale. WindTre negli ultimi cinque anni ha investito 6 miliardi di euro per integrare e ammodernare le proprie reti e quindi siamo ben posizionati per avere il 5G in 40 città e continueremo a investire per averne 70 nel 2021. Grazie alle reti 5G e alle tecnologie associate, l’Italia può migliorare la propria posizione competitiva sui mercati globali’’.
’’Servono però una visione strategica chiara e processi decisionali efficienti, e lo sviluppo di una politica di settore con la collaborazione tra imprese e istituzioni, ma anche con il mondo dell’istruzione, le autorità regolamentari e i sindacati’’, ha concluso Hedberg.