La donna quando arriva ad una certa età si prepara alla menopausa. La menopausa è un cambiamento del corpo della donna molto importante e spesso per affrontarlo in salute si segue una dieta. Ad oggi sono molte le diete per la premenopausa e per la menopausa. Ma vediamo alcuni consigli utili per seguire una giusta alimentazione con la dieta della premenopausa. Per quasta fase ovvero per la premenopausa occorre seguire una dieta giusta, equilibrata e corretta che deve essere elaborata da un medico, specialmente in presenza di problematiche da risolvere. Che sia sovrappeso, ipertensione o qualsiasi altra cosa che abbia un’origine patologica, deve essere tenuta sotto controllo da specialisti e nutrizionisti perché la dieta è tanto più efficace quanto più personalizzata. Detto ciò, possiamo comunque indicare delle buone regole, racchiuse nel decalogo che segue, che sono importanti da osservare quotidianamente soprattutto dopo i 50 anni.
Ma vediamo quali sono i consigli utili per affrontare la premenopausa e cosa mangiare nella dieta della premenopausa. Per prima cosa bisogna seguire una dieta il più possibile varia, contenente tutti i principi nutritivi, privilegiando il consumo di cereali integrali, legumi, verdura e frutta. Rispettare la stagionalità dei cibi, preferendo se possibile quelli a Km 0. Consumare tutti i giorni frutta e verdura di stagione, preferibilmente fresche per non alterarne il contenuto di vitamine e minerali. Prediligere il consumo di zuccheri complessi come pane, pasta, riso e cereali integrali, rispetto agli zuccheri semplici contenuti in bibite, dolci e snack industriali.
Nell’apporto di proteine di origine animale, prediligere il consumo di pesce di mare a quello della carne, preferendo comunque carni magre. Arricchire la dieta giornaliera con latte e derivati. Preferire modalità di cottura semplici e salutari, come quella al vapore o al forno. Come condimenti, preferire il sale iodato e l’olio extravergine di oliva usato a crudo, quando possibile. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Limitare il consumo di caffè, bevande alcoliche e industriali.