Mangi meno e non dimagrisci? E’ colpa del metabolismo lento. Non tutti sanno che seguire una dieta ipocalorica a volte non basta per dimagrire in quanto per perdere peso è fondamentale risvegliare il metabolismo. Ma cosa si deve fare per risvegliare il metabolismo e cosa si deve mangiare? Vediamo alcuni consigli della dieta metabolica del professore Marcello Mandatori, docente di nutrizione e autore del libro La dieta metabolica. Ti è mai capitato di seguire scrupolosamente una dieta, anche particolarmente restrittiva, ma di non veder scendere l’ago della bilancia? Oppure, dopo i primi chili persi, di riacquistarli velocemente, magari con gli interessi? Il problema è che spesso si pensa che basti mangiare di meno o seguire una dieta ipocalorica per dimagrire. “Un errore che potrebbe costare caro poiché l’organismo potrebbe essere privato di sostanze importanti per la sua salute”, spiega il prof. Marcello Mandatori.
“È sul fattore metabolico che dobbiamo concentrarci. Scegliendo gli alimenti giusti possiamo assistere a dei veri e propri piccoli miracoli da un punto di vista del benessere psicofisico inteso nel senso più ampio del termine. In questo modo, si arriva anche a una perdita di peso sicuramente maggiore rispetto all’approccio tradizionale, e in più la si ottiene senza restrizioni caloriche particolari, quindi senza badare troppo alle quantità dei singoli alimenti assunti con la dieta. Infine, fattore molto importante, i risultati saranno stabili nel tempo”. Ma vediamo cosa bisogna fare per risvegliare il metabolimso lento e per dimagrire. “In generale – suggerisce il prof. Mandatori – occorre limitare i cibi che contengono in buona quantità le purine, un particolare tipo di sostanze proteiche che, dal punto di vista biochimico, portano a una resa energetica molto elevata, ma che sono sconsigliate a chi soffre di metabolismo lento perché incontra grosse difficoltà a metabolizzarle, correndo il rischio di bloccarlo ulteriormente.
Risultati? Cali di energia e possibile ritenzione idrica”. Via libera invece ai cereali, meglio se normali e non integrali. Ok anche a pane, pasta, riso, polenta, avena, mais, orzo. In alternativa, sono consigliati il kamut, il farro, la quinoa, il sesamo e la tapioca. Tra le carni bisogna scegliere in modo particolare la carne bianca (agnello, capretto, coniglio, galletto, pollo, tacchino, faraona), possibilmente il petto. Come fonti proteiche vanno bene anche prosciutto crudo/magro o uova. E naturalmente il pesce, meglio se magro (cefalo, cernia, coda di rospo, dentice, merluzzo, nasello, orata, platessa, pesce spada, rombo, sarago, sogliola, spigola, tonno al naturale e salmone anche affumicato). Ma vediamo in un esempio di menù della dieta metabolica cosa mangiare per dimagrire e risvegliare il metabolismo. Lunedì: colazione con frutta fresca o cotta o sciroppata al naturale (anche due tipi diversi insieme); una tisana a scelta (malva, ortica, finocchio, verbena, tarassaco); caffè o caffè d’orzo o tea. Spuntino: una spremuta di agrumi o succo di frutta senza zucchero; tisana della colazione. Pranzo: carne bianca; verdura a scelta tra: insalata a foglie, bietole, cicoria, broccoletti, carote, finocchi. Merenda: un tè verde. Cena: pasta o riso o polenta o farro o orzo o couscous; verdure.
Martedì: un tè verde e frutta fresca. Spuntino: una tisana drenante o un tè verde. Spuntino: una spremuta o una tisana drenante. Merenda: una spremuta di agrumi o succo di frutta senza zucchero; tisana della colazione. Pranzo: Pesce (tra quello consigliato); verdura a scelta tra: insalata a foglie, bietole, cicoria, broccoletti, carote finocchi. Merenda: succo di frutta senza zucchero o tisana della colazione. Cena: una minestra di verdure e/o verdure. Mercoledì: colazione con frutta fresca o cotta o sciroppata al naturale (anche due tipi diversi insieme); una tisana a scelta (malva, ortica, finocchio, verbena, tarassaco); caffè o caffè d’orzo o tea. Spuntino: una macedonia senza zucchero. Pranzo: bresaola o prosciutto crudo magro o fesa di tacchino; verdura a scelta tra: insalata a foglie, bietole, cicoria, broccoletti, carote, finocchi. Merenda: una macedonia di frutta senza zucchero o una tisana drenante. Cena: Legumi o patate o funghi; verdure.
Giovedì: colazione con frutta fresca o cotta o sciroppata al naturale (anche due tipi diversi insieme); una tisana a scelta (malva, ortica, finocchio, verbena, tarassaco); caffè o caffè d’orzo o tea. Spuntino: una tisana drenante o un frutto di stagione. Pranzo: Carne bianca (tra quella consigliata); verdura a scelta tra: insalata a foglie, bietole, cicoria, broccoletti, carote, finocchi. Spuntino: una spremuta di agrumi o succo di frutta senza zucchero; tisana della colazione. Cena: pasta o riso o polenta o farro o orzo o couscous; verdure. Venerdì: colazione con frutta fresca in macedonia senza zucchero. Spuntino: una spremuta di pompelmo o due carote. Pranzo: una prozione di pesce e verdure. Merenda: una spremuta di pompelmo o una tisana drenante. Cena: minestrone di verdure.
Sabato: colazione con una macedonia senza zucchero o una tisana drenante. Spuntino: una spremuta di arancia o di pompelmo. Pranzo: carne bianca (tra quella consigliata) oppure Uova; verdura a scelta tra: insalata a foglie, bietole, cicoria, broccoletti, carote, finocchi. Merenda: una spremuta di agrumi o succo di frutta senza zucchero; tisana della colazione. Cena: legumi o patate o funghi; verdure. Domenica: una porzione di frutta fresca o cotta o sciroppata al naturale (anche due tipi diversi insieme); una tisana a scelta (malva, ortica, finocchio, verbena, carote, finocchi); caffè o caffè d’orzo o tea. Spuntino: una spremuta di pompelmo. Pranzo: una porzione di pesce o formaggi freschi e verdure cotte al vapore o crude in insalate. Merenda: una spremuta di pomplemo o una spremuta di arancia. Cena: pesce al vapore e verdure.