FIRENZE – Un primo tempo bloccato e senza occasioni. Una ripresa rocambolesca e piena di emozioni. Alla fine al ’’Franchi’’ Fiorentina e Genoa impattato per 1-1, un pareggio che lascia rimpianti ad entrambe. La squadra di Prandelli domina e pareggia solamente all’ultimo secondo con un gol di Milenkovic. Il Genoa soffre, passa in vantaggio a sorpresa con Pjaca e subisce il pari nel finale. Maran si presenta contro i viola con quattro difensori centrali di ruolo in campo (Goldaniga, Zapata, Bani, Masiello) oltre ad un terzino come Luca Pellegrini schierato sulla corsia laterale in un 4-4-2 conservativo. Eppure la prima occasione pericolosa della partita è di stampo rossoblù: Scamacca attacca la profondità e col tacco premia l’inserimento di Sturaro che viene murato al momento della conclusione a botta sicura.
La Fiorentina si affaccia dalle parti di Marchetti al 31′ con un tentativo a lato di Ribery e al 40′ con un colpo di testa di Vlahovic terminato fuori. A complicare ulteriormente i piani di due squadre già in emergenza ci pensano gli infortuni: uno a testa nei primi 45′. Maran è costretto a sostituire Zapata con Ghiglione, Prandelli deve fare a meno di Castrovilli e si gioca la carta Bonaventura. Per la Fiorentina c’è la scossa ed è proprio l’ex Milan a siglare il gol dell’1-0 ma la rete è annullata col Var per un fallo ad inizio azione del centrocampista. Nel finale c’è la beffa per i viola: Destro serve Pjaca che si libera della marcatura e mette in rete per il definitivo 1-0. Partita finita? Neanche per sogno.
La Fiorentina dà vita all’assedio e trova il gol dopo una mischia in area che vede uscire vincitore Milenkovic, autore dell’1-1 con un destro sotto la traversa.