SOFIA (BULGARIA) – Una Roma già qualificata ai sedicesimi di finale da prima del girone perde 3-1 allo Stadion Vasil Levski contro il Cska Sofia nell’ultima giornata della fase a gironi di Europa League. Tanti errori e tanta superficialità per i giallorossi in una partita che poteva essere utile per il Ranking Uefa e per fornire buone indicazioni a Fonseca in vista dei prossimi impegni. Senza Dzeko, Mkhitaryan, Cristante, Spinazzola e Ibanez, lasciati a riposo in vista del match di domenica contro il Bologna, la Roma è guidata da Pedro, squalificato in Serie A dopo il rosso rimediato contro il Sassuolo. Con lui tante seconde linee e tre 2002: Boer, Bamba e Milanese. Ed è proprio quest’ultimo a siglare la rete dell’1-1 dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa con Tiago Rodrigues: al 22′ Borja Mayoral accomoda il pallone sui piedi di Milanese che addomestica la sfera e calcia col destro in area battendo Busatto.
La Roma controlla il gioco con più del 65% del possesso palla ma al 34′ il Cska Sofia torna in vantaggio: Diawara perde palla in zona pericolosa, Geferson ne approfitta e serve Sowe che batte Boer e firma il 2-1. Nella ripresa la Roma cambia: fuori Kumbulla, dentro Smalling che cerca minutaggio dopo il lungo stop. Ma al 55′ la formazione giallorossa torna a farsi male da sola: Fazio sbaglia il retropassaggio e regala palla a Sowe che a tu per tu con Boer non sbaglia. Nel finale Fonseca concede qualche scampolo di gara anche al giovane Tripi al posto di Bruno Peres. La Roma perde l’imbattibilità ma la situazione del girone non cambia. Lunedì 14 dicembre in occasione del sorteggio di Nyon Fonseca scoprirà l’avversaria ai sedicesimi da testa di serie.